L'Italia Mensile

No Nato No Guerre

di Riccardo Bianchi

Non possiamo scegliere. Non ci sono altre opzioni. Solo un secco, categorico e durissimo NO ALLA GUERRA deve essere urlato in ogni angolo del Paese! I signori della guerra, che speculano vendendo armi, stanno accelerando verso la guerra totale, come sempre in Europa. L’Occidente non sta più armando solamente l’Ucraina, ma sta spronando per utilizzare le armi contro la Russia, anche nel suo territorio. È GUERRA APERTA!

Le forze di Kiev hanno effettuato il primo attacco contro la Russia impiegando missili americani, dopo l’autorizzazione concessa ufficialmente da Washington. Hanno colpito un sistema di difesa antiaerea nella regione frontaliera di Belgorod. La notizia arriva nel giorno in cui Mosca ha messo in guardia gli Stati Uniti dal commettere errori “fatali” in Ucraina.

Il canale Telegram russo diretto da esperti militari, Dva Majora, che conta oltre 700.000 iscritti, ha spiegato che i missili Himars americani si sono abbattuti su una postazione che dispiegava missili S-300 e S-400. La stessa fonte ha aggiunto che non si registrano vittime tra i soldati di Mosca. Avete letto bene, missili americani utilizzati su territorio russo!

Sul fronte mediorientale, intanto, Hezbollah ha rivendicato un intenso attacco portato grazie ai droni contro diversi obiettivi israeliani. I militanti del gruppo hanno attaccato postazioni israeliane sulla costa mediterranea, aggirando il sistema di difesa Iron Dome. Lo riporta il canale televisivo libanese ‘Al Mayadeen’, aggiungendo che i combattenti hanno colpito, con un missile guidato anticarro, un veicolo militare israeliano sul monte Adather, a ovest del Kibbutz Sasa, provocando vittime tra i membri dell’equipaggio.

Hezbollah ha inoltre colpito con razzi un gruppo di truppe israeliane vicino al sito militare di Ramyah. Le unità di artiglieria hanno anche preso di mira gli spyware israeliani e le attrezzature da ricognizione nei siti militari di Malikyah. Sono sicuramente azioni di guerra per contenere l’avanzata dell’esercito israeliano, che sta sterminando la popolazione palestinese.

Noi non possiamo assolutamente permettere che l’Italia e l’Europa sostengano questa folle corsa alle armi. Abbiamo ascoltato le timide parole del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha ribadito che l’Italia non accetterà di mandare armi che potrebbero essere usate contro la Russia, ma è davvero troppo poco!

La vera direttrice di marcia dei poteri che governano l’Ue, cane della Nato, è quella della necessità del riarmamento veloce (“turbo”) per difendersi da un nemico che non intende rassegnarsi alla sottomissione e che deve introdurre leggi speciali con le quali cancellare il diritto di parola. In sostanza, i nostri nemici non si fermano. A maggior ragione non possiamo parlare semplicemente di PACE, ma dobbiamo avere il coraggio di gridare NO ALLA NATO! Uscire subito da questo manipolo di guerrafondai!

L’Europa ci sta portando alla guerra e al massacro con i nostri fratelli. Avrete sicuramente notato come il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 2 giugno, per la festa della Repubblica, ha consacrato la sovranità dell’Unione Europea alla faccia della sovranità che dovrebbe appartenere al popolo italiano! La Nato è portatrice di guerre e di morte. Diciamo NO ALLA GUERRA, NO ALLA NATO!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *