A ROMA MONTA LA RABBIA CONTRO I VARCHI!
IN PERIFERIA GHETTIZZATI COME IN APARTHEID
La Roma Libera e Popolare è in mobilitazione.
Da San Basilio alla Cassia, da La Rustica a Primavalle… quartieri e municipi sono pronti alla protesta.
L’assemblea organizzata dai consiglieri del XV municipio per affrontare la questione della Ztl – contro la quale i cittadini stanno raccogliendo le firme – si è trasformata in un incontro particolarmente animato.
Così come partecipate sono state le iniziative organizzate in altre borgate di Roma.
Dopo l’emergenza sanitaria ecco quella ambientale, con una nuova tirannia alle porte, quella ecologista e così, in nome della presunta lotta al presunto inquinamento, altri pezzi di libertà vengono scippati alla popolazione.
La fascia verde e i varchi elettronici – nel corso dei prossimi mesi – sanzioneranno le auto “inquinanti”, lasciando fuori dalla nuova Ztl chi non potrà permettersi nuove e costosissime auto “ecologiche”.
La Roma del futuro prossimo, ma tutte le città italiane e non, saranno discriminatorie nei confronti dei più poveri.
Il capitalismo 4.0 è pronto a ghettizzare i nuovi proletari e a imporre una nuova apartheid.
Le persone che vivono in periferia saranno escluse dalle nuove “cittadella radical chic” e green, sventolanti bandiere arcobaleno e governate dalle destre blu Nato e dalla sinistra Fucsia.
Dal 1 novembre per lavorare molti cittadini italiani dovranno subire un nuovo ricatto: l’Auto Euro 4.
Dopo il Green Pass, la “Green Car”….
Un gioco di parole per una drammatica e nuova dittatura.
Mercoledì 10 maggio alle ore 17 saremo in Campidoglio per dire NO a questa ennesima imposizione e gridare, ancora una volta “lavoro e libertà!”