L'Italia Mensile

Élite dominante e pensiero unico

Il fatto che si arrivi a spiegazioni della realtà e a direttive giustificate con ricostruzioni irrazionali o illogiche dimostra che il controllo da parte delle élite è sempre meno convincente ed efficace. Non siamo più nel periodo della stregoneria per cui puoi dire che il campo si è seccato a causa della “fattura” di una strega.

Un’élite è tale fino a quando riesce a far pensare le classi subalterne con gli schemi e i valori che sono propri a essa stessa. Mi sembra che questo non stia più avvenendo. Le rivolte sono solo questione di tempo. Vi è un dubbio sul quando, non sul se. La gestione della pandemia, soprattutto i dubbi e il dissenso sul lasciapassare e sul vaccino, ha provato a tutti che le società occidentali sono sempre meno sotto il controllo delle loro classi dominanti.

Per questo la Russia ha iniziato la sua impresa militare a inizio 2022 e per lo stesso motivo la Cina si appresta a dare il là alla sua.

Le società occidentali sono società sfaldate e frammentate.
E proprio questa frammentazione ha consentito finora di evitare la rivolta aperta.

Ma non per molto, perché i vari frammenti si vanno saldando.

Paolo Borgognone 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *