L'Italia Mensile

“DAI LORO FRUTTI LI RICONOSCERETE” (Mt7,15-20)

Roberto di Lorenzo Meo

A fare da contraltare al dono blasfemo di un’immagine anticristica da parte di Zelensky al Papa, c’è la donazione del presidente Russo Vladimir Putin alla Chiesa Ortodossa della famosissima Sacra Icona di Rublev del XV secolo, la Santissima Trinita, restituendola così finalmente alla venerazione dei monaci e dei fedeli dopo quasi un secolo, da quando nel 1929 le autorità dell’Unione Sovietica, durante le persecuzioni la strapparono al culto per esibirla nel museo Tretyakov di Mosca.

Da quel momento i fedeli furono costretti a recarsi nei musei per pregare di nascosto di fronte alle sacre immagini.

Il Patriarcato di Mosca ha comunicato che l’icona potrebbe rimanere per un anno nella Cattedrale di Gesù Salvatore a Mosca prima di tornare al Monastero della Trinità di San Sergio che è il centro spirituale della Chiesa russa e patrimonio mondiale dell’UNESCO.

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