L'Italia Mensile

Circolo Ermeneutico Napoli

Una lunga battaglia per la libertà

È giunto al fine il momento del ritorno…
E Noi torniamo al mutare della marea…
Come a Voi tutti noto… in data 24 aprile 2024 la Suprema Corte di Cassazione ha annullato le condanne per devastazione di nove militanti del dissenso condannati a gravi pene detentive per i fatti del “9 ottobre”, così travolgendo il disegno criminogeno delle sistemiche del potere sotteso a criminalizzare e delegittimare le istanze di quella piazza immensa e rossa di passione e di cuore…

Oggi finalmente è legittimata giudiziariamente la Piazza del “9 ottobre” che recensì e sferrò un poderoso attacco morale, con le sue mille sfaccettatura culturali e ideologiche riunite in una unica identità di popolo in nome della Costituzione, alla instauranda dittatura sanitaria-finanziaria e, al fine, sono stati riscattati i martiri di quella piazza e di quel giorno che fu Pentecoste di Libertà… ad eccezione di quel meraviglioso giovane ventitreenne… Fabio Corradetti… che è in catene condannato da false accuse e la cui sola colpa fu l’aver difeso dalla violenza della polizia suo padre…

Ora che il sipario si apre su di un orizzonte di Verità e Giustizia nitida si staglia, nel sole che risorge dall’affermazione del diritto di Roma… la condanna che avemmo a fare con le nostre denunce-querele di quel perverso sistema sanitario-finanziario che ridusse un intero popolo alle catene, soppresse ogni garanzia costituzionale e privò i lavoratori dissenzienti e gandhianamente disobbedienti non solo del loro lavoro, ma del pane del descha o famigliare…
È stata quella della Suprema Corte una sentenza dai molteplici significati… storico, culturale, fattuale e giuridico atteso che, nel rispetto del dettato costituzionale, ha riabilitato i moti di piazza che dal 2020 culminarono nella oceanica manifestazione del “9 ottobre”, ma soprattutto ha riabilita, legittimandole, le istanze di quella piazza e delle piazze di tutta Italia… venti di libertà e di passioni…
Il nostro piccolo Cenacolo… “Il Circolo Ermeneutico” che ebbe la capacità di superare nell’identità comunitaria della lotta per le libertà costituzionali tutte le differenti divisive idee del secolo scorso… fu artefice, con umiltà, della più grande e devastante azione giudiziaria contro la dittatura sanitaria-finanziaria… con le denunce-querele che ancora sono lì fisse nel costato delle Procure della Repubblica di tutta Italia…
Prima firmataria… Stefania Aversa! Che ho l’onore e il privilegio di difendere come avvocato.

Ed è qui a Napoli, nella Capitale morale e culturale del Sud, culla del diritto al pari di Roma, e che ha dato i Natali ai più insigni giuristi ed avvocati della Nostra Patria, che la speranza divampa alla luce di quel sole del diritto che è tornato a splendere nel cielo della Capitale sopra la quadriga della Vittoria Alata che si staglia imperiosa sul Palazzo romano della somma conoscenza delle leggi… perché forte è il significato dell’accoglimento della opposizione all’archiviazione di quelle querele della Nostra Stefania Aversa… prima firmataria da sempre impegnata nella lotta per l’affermazione delle libertà costituzionali… da parte di un Giudice del Tribunale di Napoli Nord…
E quel Giudice Noi intendiamo incontrare e convincere, definitivamente, che è nel giusto quando afferma che le Nostre denunce sono legittima rivendicazione di libertà e libertà di manifestazione del pensiero ingiustamente discriminato.

La battaglia per mettere i responsabili di quel golpe bianco sotto inchiesta ed ottenere il loro rinvio a giudizio… la battaglia nella quale pochi hanno creduto fino a disertare i ranghi che avevamo creato è oggi aperta e continua, liberata da ogni fardello e superati ostracismi e difficoltà, avanza con ancor più determinazione…
Non solo nelle aule di giustizia penale, ma anche nelle aule del Tribunale del Lavoro…
E se in sede penale oramai è radicato il procedimento penale innanzi la Procura della Repubblica di Napoli Nord al Numero R.G.N.R. 52150/2021 che vede come parte offesa Stefania Aversa, la prima firmataria delle denunce-querele del Nostro “Il Circolo Ermeneutico”… in sede civile le due cause pilota contraddistinte dal Numero 3486/2024 dal Numero 4931/2024 contro la discriminazione della sospensione dal lavoro e contro la ingiusta sospensione dalle indennità retributive nei confronti del MIUR saranno discusse il giorno 8 ottobre 2024 innanzi il Giudice del Lavoro del Tribunale Ordinario di Napoli On.le Dott. Federico Bile (Presidente della Sezione) e hanno come ricorrente, anche in sede civile del lavoro, Stefania Aversa.

A seguire le cause delle Nostre Marcella Molea – nel settembre 2021 scortata in aula alla sua causa dagli agenti della Digos e dai poliziotti come una volgare criminale – Alessandra De Falco, Gianfranca Fiorentino “la indimenticabile triade della prima ora” e poi ancora Marina Giugliano, Roberto Pepe, Anna Simonelli, Manuela Cocozza, Adele Iocca, Rosetta Alberti, Cinzia Belardo, Salvatore Di Maria…
In tema, invece, di reazione avverse ai vaccini… sono pendenti le cause dei migliori esponenti del Nostro “Circolo” Francesco Modica, Maria D’Oriano, Stefania Miale, Stefania D’Alessandro…
Ciò che intendo annunciare a chi è parte di questa battaglia dalla quale non escludo le Nostre Anna Nasti… Giulia Corazza… Giustina Mastrofrancesco… e tutte le altre e gli altri che pure ci furono vicino… è che in sede civile scenderò personalmente in campo assumendo la difesa di Stefania Aversa unitamente all’Avv. Lorenzo Nannelli del Foro di Firenze la cui guida competente ed esperta ci condurrà, a traguardi vittoriosi… in sede penale nella difesa di Stefania Aversa e di tutti mi coadiuverà la punta di diamante del mio studio della Capitale l’Avv. Guendalina Chiesi “Responsabile dell’Area Penale” dei miei studi professionali.

*Ritengo importante segnalare che tutte le azioni giudiziarie in corso e quelle instaurande – sia penali che civili – saranno coperte per quanto afferisce qualsiasi spesa, nessuna esclusa e/o eccettuata, da “Il Circolo Ermeneutico” che inaugurerà la sua sede associativa sabato 1 giugno 2024 in Roma.
*Un tributo dovuto a tutti coloro che ad oggi si sono impegnati e si sono sacrificati nella lotta sopperendo alle spese anche di chi non ha potuto…
Comunico a tutti a seguito di quanto adesso significato che delegherò Stefania Aversa a convocare tre sessioni di incontri.

Un primo incontro al quale potranno partecipare tutti coloro che sono impegnati in “prima linea” nelle aule dei Tribunali e tutti coloro che sentano di essere ancora interessati alle nostre battaglie, incontro durante il quale verranno selezionate le delegazioni che incontreranno in due successive sessioni di incontro il Dott. Fabrizio Forti G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord e il Dott. Federico Bile Presidente della Sezione Lavoro del Tribunale di Napoli.

Agli incontri saranno presenti l’Avv. Lorenzo Nannelli e l’Avv. Guendalina Chiesi che illustreranno le strategie di azione in sede civile e in sede penale e condurranno le sessioni di colloquio con i prenomati Magistrati.

Napoli, lì 4 maggio 2024
Avv. Nicola Trisciuoglio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *