Continua il processo per i fatti del 9 ottobre.
Altra udienza, altra battaglia di una “guerra di giustizia e libertà” che non solo deve concludersi con la nostra assoluzione del reato di devastazione, ma deve restituire “libertà e giustizia” a oltre 100.000 connazionali che quel giorno hanno manifestato per il diritto al lavoro contro l’apartheid del Green Pass.
Ad oggi, dopo 14 mesi, sono molte le verità accertate: quel giorno eravamo oltre 100.000; il corteo era autorizzato; nessuno dei manifestanti ha devastato nulla!
Oggi sarà presente Landini.
Cosa verrà a dire?
Perché ha tradito i lavoratori consegnandoli al ricatto “o il pane o il vaccino”?
Oppure a rivendicare l’abbraccio con Draghi?
Ancora una volta il potere cerca di soffocare il grido di libertà di chi osa opporsi…
Ma siamo sicuri che in questo processo trionferanno sia la verità storica, sia quella giudiziaria.
Nonostante il mainstream continui ad ignorare questo processo, dopo che per mesi ha giudicato e sentenziato nei salotti televisivi e sulle pagine dei loro giornaloni.
Dimenticando che, in uno Stato di Diritto, non solo si è innocenti fino a prova contraria e fino al terzo grado di giudizio, ma che i processi si svolgono nelle aule di tribunale.
9 ottobre 2021: Pentecoste di Libertà!
Leggo il Delirio di landini sull’Ansa,”attacco contro i lavoratori””assalto” alla cigl.l’impostura che hanno spacciato con l’obbligo vaccinale che proprio il sindacato andava sbandierando e che ha portato migliaia di famiglie a rimanere senza reddito,va’ fermata.Questa mafia sindacale figlia della borghesia rossa va’ ridimensionata politicamente e non solo davanti ai giudici.personalmente non provo nessuna stima o pieta’ per chi inneggia a piazzale loreto azione degna dell’ISIS.