L'Italia Mensile

ZTL, SMART CITY E LE PRIGIONI A CIELO APERTO: LA SOCIETÀ ORWELLIANA È OGGI

Hanno scelto anche nomi importanti: Città intelligente o Città a 15 minuti.

In verità sono lager, prigioni a cielo aperto dove ficcarci tutto il male possibile.

Dietro l’ennesima finta emergenza, quella climatica ed ecologica, ecco nascondersi – ancora una volta – i piani criminali del globalismo.

La società orwelliana, che molti credevano fosse solo un romanzo, è diventata una feroce e drammatica realtà.

Le zone a traffico limitato sono state e sono solo un cavallo di Troia per il Grande Reset.

Dal prossimo novembre, dopo Londra e Parigi, dopo Milano ed altri esperimenti pilota, sarà Roma, capitale d’Italia e del mondo, ad essere spacchettata dalla nuova Ztl.

Roma verrà divisa in zone, circondata da pali e telecamere, potranno circolare solo monopattini, bici ed auto elettriche.

Chiuderanno, ovviamente, meccanici, carrozzieri, elettrauti ed autosaloni. Tutto il mondo dell’automobile ed il suo indotto tireranno giù saracinesca.
Non solo, chiuderanno e falliranno migliaia di attività in quanto i cittadini non avranno più la libertà di muoversi liberamente su tutto il territorio cittadino.

Tutto verrà affitto con App e Smart Phone, le nuove telecamere saranno dotate di riconoscimento facciale e addirittura su moderni strumenti di controllo come il riconoscimento della camminata.

Tutti saremo sorvegliati.
Come in Cina.
Come nei peggiori romanzi o film dispodici.

Dopo la narrazione criminale e terrorista del Covid, la vaccinazione di massa e l’apartheid del Green Pass, ecco le prigioni a cielo aperto.

Obiettivo?
A Davos lo hanno detto chiaramente.
Nessuno dovrà più possedere nulla, nemmeno il lavoro.
Solo così torneremo ad essere felici.

Tutti devono essere connessi.
Abbiamo anche timore per descrivere il futuro.
Non esisterà nemmeno più il denaro contante.
Tutto e tutti saremo controllati.

Magari rinchiusi dentro casa, di fronte a Netflix, col reddito universale e a mangiare cavallette.

La quarta rivoluzione industriale avanza senza sosta.

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