Alessandro Meluzzi
VACCINI EFFICACI E SICURI?
RISCHIO DI ICTUS ISCHEMICO NEL 20% DEI PAZIENTI, IN CASO DI SOMMINISTRAZIONE CONTEMPORANEA
L’assenza di efficacia è lapalissiana: i vaccinati non solo si possono infettare, ma si infettano di più dei non vaccinati (più dosi ricevute, maggiore è il rischio di infettarsi 1 dose +70%, 2 dosi +163%, 3 dosi + 215%, più di tre dosi + 238% https://doi.org/10.1093/ofid/ofad209)
Sicuri?
Nel 100% dei vaccinati c’è una interazione con il cuore (https://pubs.rsna.org/doi/10.1148/radiol.230743) che nel 2,8% determina una miocardite ( https://www.mdpi.com/2414-6366/7/8/196 e https://www.unibas.ch/en/News-Events/News/Uni-Research/Temporary-mild-damage-to-heart-muscle-cells-after-Covid-19-booster-vaccination.html), e, nel caso di somministrazione contemporanea con l’antinfluenzale, rischio di ictus ischemico nel 20% dei vaccinati (https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.10.10.23296624v1).
Non esistono miocarditi o ictus ischemici “lievi”: sono danni permanenti, che possono determinare complicanze, finanche il decesso, anche a distanza di anni.
Questi NON SONO vaccini: nei veri vaccini l’antigene DEVE essere neutralizzato, in questi è potenziato.
Quelli ad mRNA non sono vaccini, così come le persone normalmente intendono, ma profarmaci transfettanti genici del cui reale funzionamento non si sa nulla e i cui danni stanno iniziando ad evidenziarsi.
Non si gioca a dadi con i materiali genetici, con le basi della vita: errare è umano, perseverare è diabolico.
Punto 3 valori fondanti Libertade: Impossibilità di imporre trattamenti sanitari al di fuori del consenso informato del soggetto.
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