L'Italia Mensile

Queste non sono semplici lacrime.Sono lacrime della nostra resurrezione, della nostra purificazione, della nostra prossima vittoria.

Dasha è diventata un simbolo.

Lo è già, ma ora è importante che il contenuto di questo simbolo non scompaia, non si dissolva, non svanisca.

È importante non solo conservare la memoria di Dasha, ma continuare la sua opera, perché lei aveva questa Causa, la sua Causa.

(di Aleksandr Dugin)

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