L'Italia Mensile

Processo Abbreviati 9 ottobre. La Corte d’Appello accoglie la richiesta della difesa.

Acquisito l’interrogatorio del funzionario DIGOS querelato per falsa testimonianza. Il corteo alla C.G.I.L. era stato concordato ed autorizzato.

“È un passo in avanti nel processo d’appello del giudizio abbreviato che ha visto condannati i manifestanti del 9 ottobre per devastazione.

L’On.le Presidente Dott. Picazio della I Sezione penale della Corte di Appello di Roma ha accolto la richiesta della difesa – Avv.ti Nicola Trisciuoglio e Carol Richichi – di acquisire agli atti del processo d’appello “del giudizio conclusosi in abbreviato” gli interrogatori del funzionario della DIGOS querelato per falsa testimonianza da uno degli imputati nel filone processuale che sta celebrandosi con il rito ordinario innanzi la I Sezione Penale Collegiale del Tribunale capitolino.

Dall’interrogatorio emerge nitida la prova che il corteo che si mosse verso la C.G.I.L. quel 9 ottobre era stato autorizzato e che ai manifestanti venne consentito di effettuare un percorso dinamico verso la sede della sigla sindacale.

Le contraddizioni emerse nel controesame del teste (verbale di causa del 6 maggio 2022) nel quale intervenne profondamente anche l’On.le Presidente Claudia Lucilla Nicchi a chiedere precisazioni del perché nelle “Annotazioni di servizio” del 10 ottobre fosse stato scritto e firmato che il corteo fosse stato regolarmente autorizzato evidenziarono allora ed evidenziano oggi la veridicità di tutti gli assunti difensivi in ordine alla manifestazione nella sua forma dinamica che fu legittima ed autorizzata di guisa che nessuna eversione dell’ordine pubblico sarebbe stato possibile ipotizzare così come è stato fatto dai Giudici dlel’abbreviato.

Il 14 luglio l’On.le Presidente Dott. Picazio si è riservato la decisione anche sulla istanza di riapertura del dibattimento.

Intanto negli altri due procedimenti provenienti da condanne rese in altrettanti giudizi abbreviati sempre l’On.le Presidente Dott. Picazio ha disposto la riunione dei giudizi e fissato la discussione sempre per il giorno 14 luglio. In quella sede la difesa di TOIA e SAVAIA solleverà la questione incidentale di illegittimità costituzionale in relazione al reato di devastazione e saccheggio…

La battaglia per i Martiri del 9 ottobre è in corso!”

Così in una nota l’Avv. Nicola Trisciuoglio e l’Avv. Carol Richichi.

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