L'Italia Mensile

Pescara Accoglie Di Maio

Oggi alle 17 arriva il ministro Di Maio a Pescara…

C’è chi è pronto ad accoglierlo: appuntamento a Pescara, piazza Duca d’Aosta alle 17 (angolo via Campobasso)!

Fin quando persone come Luigi DI MAIO occuperanno un qualsivoglia ruolo politico, persino di consigliere di quartiere, continueremo a rinunciare alla politica responsabile e autorevole. E nessuno deve scordarlo, Luigi DI MAIO era il candidato premier dei M5S. Non ci interessa se oggi siedono dai banchi dell’opposizione o della maggioranza, costoro ex pentastellati ci hanno tradito, e se non erano in mala fede hanno comunque dimostrato una pessima capacità di giudizio, che gli ha permesso di votare qualsiasi cosa, persino il greenpass.

Le uniche dichiarazioni che di Di Maio non si è mai rimangiato sono: “Devo essere chiaro, senza Green Pass avremmo dovuto chiudere esercizi commerciali e attività economiche e questo avrebbe impattato sulla crescita e lo sviluppo del Paese”. Ecco se RE MIDA trasformava in oro tutto quello che toccava, certamente DI MAIO non è RE MIDA, anzi tutt’altro. Con il green pass hanno mandato a scuola ed al lavoro milioni di infettivi, grazie ad un vaccino che non ha protetto dal contagio e neppure dall’essere contagiati. E non basta, altri e tali milioni di italiani hanno continuato ad averlo verde [il green pass] persino mentre erano positivi al test del coronavirus, ricoverati o a casa per curarsi. Le restrizioni per la pandemia, come quelle per la crisi energetica, non serviranno a contenere il virus ovvero i consumi, ma a distruggere l’economia ed il paese che ci hanno lasciato i nostri avi.

Gente come DI MAIO serve a svergognarci di fronte al mondo intero, a dipingere come degli incapaci gli italiani. Il governo “dei migliori” si è impegnato per degli accordi commerciali impossibili, come quello di ottenere il gas naturale dal Congo [e non dalla LIBIA]. Un governo come quello attuale governo, che non può chiedere il gas alla Libia [da cui l’ha sempre estratto ed acquistato] ma che è costretto ad elemosinarlo da qualsiasi altra parte del mondo che non sia LIBIA e Russia [a prezzi salatissimi].

Quindi oggi tutti a Pescara!

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