L'Italia Mensile

O con DSP o contro l’Italia!

Per un sovranismo popolare contro la guerra!

Giuliano Castellino

Vogliono portare l’Italia in guerra.
In una terza guerra mondiale.
Unica strada per il capitalismo finanziario per continuare a dominare popoli e nazioni.

Oggi non ci sono altre questioni così determinanti.
Il resto sono questioni secondarie o false bandiere per continuare a far “duellare” (all’interno del teatro del sistema) destra e sinistra.

In Italia esiste una sola forza autenticamente democratica, sovranista e popolare che dice no alla guerra e lo dice senza esitazione, da anni e con una proposta politica audace e ferma: Democrazia Sovrana e Popolare!

Non solo.
Senza indossare maschere del sistema è l’unico partito che parla di sovranismo popolare, di uscita dalla Nato e dall’unione europea.
Ed infatti non riceve nessun aiuto dal regime, viene oscurato dai media e Santoro (paci-finto di turno va in TV in questa campagna elettorale più di Marco Rizzo in tutta la sua vita…).

Chi non sostiene DSP in queste elezioni europee è in malafede oppure nemico dell’Italia.

Alle politiche del 2022 c’erano varie liste del cosiddetto mondo del dissenso: Italexit di Paragone, Vita di Cunial, altre che hanno tentato di presentarsi… si sono tutte sciolte come neve al sole o svendute al migliore offerente.
O nei fatti sono state cancellate dall’immobilismo politico.

Piacciano o meno, stiano simpatici o antipatici Rizzo e Toscano, sono stati gli unici che hanno avuto forza, perseveranza, visione ed oggi sono proposta “dentro e fuori la Duma”…

Per questo non possiamo rimanere fermi e non sostenere DSP in questa dura campagna elettorale.

Non conta come andrà a finire.
Conta mandare un messaggio politico chiaro.
E magari su questo meggiaggio chiaro continuare a costruire.

Perché una cosa è certa: arriveremo!

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