L'Italia Mensile

NO ZTL. PUNTO! SENZA SE E SENZA MA.

Giuliano Castellino

Allora.
Dato che si susseguono decine di post tutti uguali, se posso tento di mettere qualche punto fermo:

  • da novembre 2022 già non possono più circolare:
    Auto Euro 0, 1 e 2 a benzina;
    Auto Euro 0, 1, 2, 3, a gasolio;
    Moto / Motorini Euro 0, 1 a Benzina;
    Moto / Motorini Euro 0, 1 e 2 a gasolio. Per alcune di queste categorie (p.e. motocicli diesel Euro 2) è in atto una deroga che scadrà a fine giugno.
  • A novembre 2023 non potranno più circolare:
    Auto a gasolio Euro 4, tra le 7.30 e le 20.30;
    Moto / Motorini a gasolio Euro 3 (mai).
  • A novembre 2024 non potranno più circolare:
    Auto a gasolio Euro 5 (tra le 7.30 e le 20.30)
    Auto a benzina Euro 3 (mai).
  • I “motocicli a gasolio” sono le minicar, classificate dal CdS come “quadricicli leggeri” ed equiparate ai ciclomotori.
  • Per il CdS, la sosta su strada pubblica è compresa nella “circolazione”.

Per cui i veicoli “bannati” (usiamo questo termine) non possono proprio stare all’interno della ZTL, a meno che non sostino in un garage privato.

  • I varchi servono a monitorare (e multare) gli ingressi illeciti, ma all’interno della ZTL un veicolo bannato è passibile di multa da parte dei Vigili Urbani (anche se in sosta, su strada).
  • I veicoli bifuel/gpl non hanno una classificazione “ecologica” propria, quindi ricadono comunque nella normativa generale.

Considerazion: esporre la propria situazione individuale, lamentarsi perché “la mia macchina è un gioiello”, proporre soluzioni o deroghe parziali (mirate quasi sempre alla soluzione del proprio problema) è inutile, oltre che – a volte – irritante.

Da questa situazione usciremo solo tutti insieme, compattandoci senza eccezioni, chiedendo l’annullamento di una delibera folle e demagogica, tecnicamente infondata, dai costi insostenibili e dalle conseguenze drammatiche.

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