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Movimento Imprese Italiane: Saremo La Voce Delle Piazze Anti Globaliste, Del Popolo Del Dissenso, Della Resistenza Che Ha Urlato “Lavoro e Libertà”, “No Alla Guerra Della Nato!”

Movimento Imprese Italiane: Saremo La Voce Delle Piazze Anti Globaliste, Del Popolo Del Dissenso, Della Resistenza Che Ha Urlato “Lavoro e Libertà”, “No Alla Guerra Della Nato!”

COMUNICATO UFFICIALE

In tanti ci avete chiesto nelle ultime settimane quale posizione intendevamo prendere, che cosa stavamo facendo, chi bisognava votare o chi avremmo votato.

Bene, la verità è che siamo in attesa di una risposta importante che ci consentirebbe di presentarci alle elezioni del 25 Settembre con il nostro simbolo (o con uno nuovo se dovessimo riuscire a formare una coalizione con altri gruppi) senza dover provare a fare quell’impossibile raccolta firme autenticate e vidimate da un pubblico ufficiale, voluta e preparata ad hoc dal sistema per mettere fuorigioco la vera opposizione, il vero dissenso italiano, non quello fasullo e pilotato di Meloni e Salvini, facce diverse della stessa medaglia, una medaglia che ormai disgusta almeno il 25% degli Italiani.

Ci stiamo provando e la prossima settimana sapremo finalmente se avremo questa opportunità.

A questo punto le strade da percorrere sarebbero due:

1- nel caso avessimo l’opportunità di presentarci alle elezioni del 25 Settembre sicuramente contatteremmo subito le persone che in questi 36 mesi hanno combattuto al nostro fianco nelle piazze di tutta Italia per i diritti, per il lavoro e per le libertà dei cittadini, contro i ricatti, i soprusi e le ingiustizie che questo Governo criminale, avallato, sostenuto e fiancheggiato da tutti i partiti di maggioranza, ha indotto al popolo Italiano. Le persone più meritevoli, quelle che ci hanno sempre messo la faccia, quelle che non si sono mai tirate indietro, quelle che stimiamo profondamente e di cui ci fidiamo.

Vogliamo provare a presentarci uniti e compatti in un’unica grande e sola coalizione alle elezioni, chiedendo il consenso a quei 12/15 milioni di Italiani che sono con NOI, che non hanno ceduto al ricatto del Green pass, che hanno, a causa di esso, perso il lavoro o chiuso l’attività, che non si sono piegati alle imposizioni di regime, che hanno detto no a sieri sperimentali imposti con la forza, con la minaccia, con l’arroganza, con l’estorsione pena la sospensione dal lavoro, ma anche a chi ha purtroppo dovuto cedere per conservare il posto di lavoro e mantenere la propria famiglia, ai pentiti che hanno capito e hanno deciso che non obbediranno più, mai più a chi ha imposto la più vergognosa misura discriminatoria dal dopoguerra ad oggi!

2- nel caso invece non avessimo l’opportunità di presentarci alle elezioni del 25 Settembre cercheremo di fare ciò che abbiamo tentato di fare negli ultimi 18 mesi, e cioè lavorare per provare ad unire in ogni caso tutto il fronte del dissenso italiano, l’unica sola e vera opposizione al sistema ad oggi esistente.

Questo è ciò che intendiamo e vogliamo fare.

Utopia?

Forse, ma vale la pena di provarci, per il nostro futuro da uomini liberi, ma soprattutto per quello dei nostri figli.

Siamo per un Paese e per uno Stato in cui vengano immediatamente ripristinati i diritti e le libertà dei cittadini, in cui non venga mai più calpestata e violentata la Costituzione e la Democrazia, in cui non venga mai più per nessun motivo al mondo riproposta e imposta una tessera discriminatoria.

Siamo per uno Stato che si occupi realmente dei cittadini e della loro salute, senza più i vergognosi tagli alla sanità fatti negli ultimi vent’anni dai peggiori Governi che il Paese possa ricordare.

Siamo soprattutto per uno Stato che tuteli davvero il mondo del lavoro e le imprese, indotte al fallimento e distrutte dalle politiche scellerate dei governi Conte e Draghi, il vero liquidatore del Paese.

Draghi, proprio lui, quello che ha portato al termine il suo piano diabolico in maniera impeccabile.

Il Governo dei migliori hanno detto e scritto, quello da lui diretto e presieduto.

Ed in effetti quello di Mario Draghi è stato un autentico capolavoro di sagacia tattica, un lavoro perfetto, fatto con i fiocchi, dettato ovviamente dalle lobby Atlantiste, Globaliste ed Europeiste a cui appartiene e a cui fa riferimento.

L’uomo del Britannia e di Goldman Sachs, ha infatti dapprima indebolito il Paese, inducendo lentamente una profonda crisi economica e sociale, per poi dare il colpo di grazia con gli aumenti di energia, carburanti, materie prime alimentari, l’invio di armi all’Ucraina (come abilmente voluto dal copione a stelle e strisce d’oltre oceano) e le relative sanzioni alla Russia che si sono inevitabilmente ritorse contro gli Italiani stessi.

Si è tolto abilmente e solo temporaneamente di scena proprio nel momento in cui si sarebbe presentato l’autunno “caldo” di proteste in tutta Italia, sostituito dalle votazioni più anomale della storia: avete mai visto o sentito voi di una campagna elettorale a Ferragosto?

Recuperare quel 40/50% di astensionismo elettorale e portarlo dalla nostra parte, questo è sicuramente un altro dei nostri obiettivi.

L’Italia che noi vorremmo, l’Italia che noi vediamo, è sicuramente un’Italia libera, democratica e soprattutto anti globalista, fuori da quell’organizzazione criminale chiamata Nato e fuori dall’Europa serva della von der Leyen, Biden e degli Stati Uniti.

La guerra in Ucraina, la narrazione pandemica, il PNRR, la finta emergenza climatico/ambientale, le restrizioni alle libertà e ai diritti, i lockdown energetici e sanitari, i coprifuoco, il piano Austerity per l’inverno sono tutti figli dello stesso padre, il padre tiranno della dittatura tecno-sanitaria imposta e voluta da agenda 2030, dal NWO, dai piani alti del WEF di Davos, da quello che più comunemente è chiamato GREAT RESET.

Non importa più come ci chiamerete o quale titolo ci vorrete d’ora in poi affibbiare; siamo stati i complottisti, i terrapiattisti, gli sciechimichisti (ma davvero qualcuno sano di mente nel 2022 crede ancora che quei solchi nell’atmosfera siano i segni del passaggio degli aerei o la condensa?) prima, i no mask, no vax, no Green pass, no NATO e pro Russia poi…

Va bene tutto, chiamateci come più vi piace, non importa,

ABBIAMO RAGIONE NOI!

Il nostro è un mondo libero, è un mondo in cui l’uomo vive senza costrizioni e restrizioni, senza la privazione dei diritti e delle libertà, senza bavagli fisici o mediatici, senza l’imposizione di farmaci contro la propria volontà, senza nessuna tessera da esibire o da mostrare, senza limitazioni di spostamento. Non siamo numeri, non siamo codici, non siamo e non vogliamo diventare dei robot, delle macchine, e ci batteremo perché ciò non accada mai!

Lande desolate in cui gli uomini sono narcotizzati, ipnotizzati dalla propaganda mainstream, dormienti e obbedienti, silenziosi automi RESILIENTI, questo è ciò che vogliono imporci.

Questo è ciò che noi combatteremo sempre!

Spiace per voi, ma a noi la resilienza non piace, a noi fa schifo la resilienza, noi non saremo mai resilienti, non ci adatteremo mai, non obbediremo mai, non ci piegheremo mai!

     𝐑𝐄𝐒𝐈𝐒𝐓𝐄𝐍𝐙𝐀 & 𝐑𝐈𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐎𝐍𝐄

Sarà questa la nostra prerogativa, sarà questo il nostro spirito, è questa la nostra indole, da sempre.

Siamo un gruppo di esseri umani che sono “difetti di fabbricazione”, facciamo parte di un ecosistema più ampio, radicato in Italia. Siamo sfuggiti al controllo qualità della linea di produzione, purtroppo per loro. Siamo umani, siamo ribelli e rivoluzionari da sempre, non siamo fatti per la sottomissione, non siamo inconsapevoli, non saremo mai “gestiti e gestibili”,

Siamo guerrieri!

-Il Presidente e fondatore

Maurizio Pinto

-Il Vice Presidente e fondatore

Alessio Graglia

-Il direttivo unito

#MovimentoImpreseItaliane🇮🇹

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