L'Italia Mensile

Maria Zakharova risponde a Macron: “pensate a voi stessi prima di giudicarci.”

di Fabio C. Maguire

Il Presidente Macron si era espresso sulla ribellione in Russia, ritenuta dal Presidente manifestazione delle “differenze che esistono all’interno del paese, della fragilità del suo esercito e delle sue forze ausiliari.”

In merito ai violenti disordini che hanno sconvolto la Francia, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova si è rivolta al leader francese.
“La Quinta Repubblica di Macron ha avuto la febbre per molti anni, con periodiche breve remissioni”.
Secondo la Zakharova “i soli gilet gialli hanno causato danni per milioni di euro alle città francesi. A Parigi 1,4 milioni di euro, a Tolosa 1,2 milioni di euro e altre centinaia di migliaia in altre città”.

“Solo quest’anno centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro la riforma delle pensioni in Francia, da Parigi a Marsiglia e in tutto il paese. Dimostrando così la disunità del potere e della società”, ha spiegato la portavoce.
“Macron si rivolge regolarmente alla nazione, ma i suoi ascolti sono in costante calo. I sociologi notano un basso livello record di sostegno al Presidente della Quinta Repubblica tra la popolazione”.

Rivolgendosi al suo omologo, la Zakharova ha dichiarato: “Caro Ministero degli Esteri francese, tra un paio di settimane dovrebbe svolgersi un altro vertice della NATO a Vilnius, dove, a quanto pare, si sarebbe recato il vostro mecenate che ha promesso di sostenere Zelennsky.
Ho anche sentito che si parlerà della situazione in Russia.

Se è così, vi consiglio il tema del prossimo vertice, con le parole di Macron: i disaccordi in Francia, la debolezza dell’esercito francese e dei corpi ausiliari. Forse partner ed alleati vi aiuteranno: forniranno alla Francia armi all’uranio impoverito per proteggere la polizia dal popolo o il popolo dalla polizia, dipende da te.”

La delegata del Ministro Lavrov ha concluso sottolineando che la Russia “sta combattendo il nemico e voi in Francia vi state combattendo l’un l’altro.
Quindi, prima di parlare di noi, pensi a guarire se stesso.”

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