L'Italia Mensile

Gli europei con tacchi e calze a rete… mentre il mondo è in rivolta

Tra scenari futuribili e distopie che si trasformano in terrificanti realtà. Ipotesi, profezie, lungimiranze, irreversibilità…

La somma delle arroganze e delle ignoranze di un Occidente in rotta con se stesso generano disastri umanitari e ci spingono verso la terza guerra mondiale.

Proviamo a descrivere uno dei possibili scenari di ulteriore escalation in Medio Oriente.

La rivolta palestinese inizia in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.
Mahmoud Abbas non riesce a contenere la situazione e, vedendo Israele portare avanti un vero e proprio genocidio nella Striscia di Gaza, i palestinesi lanciano una rivolta a tutto campo.

L’IDF continua a massacrare i civili nella Striscia di Gaza.

In tutto il mondo crescono le proteste contro le élite liberali filoamericane occidentali che si schierano all’unanimità a favore di Israele.

Viene coinvolto Hezbollah e folle di arabi provenienti dalla Giordania sfondano i cordoni al confine.

Gli Stati Uniti lanciano attacchi preventivi contro l’Iran, sempre più coinvolto nel conflitto, e l’Iran reagisce contro Israele.

La Siria entra in guerra e attacca le alture di Golan.

C’è una rapida mobilitazione dell’intero mondo islamico.
Gli stati islamici filoamericani – Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar ecc. – sono costretti a unirsi allo scontro a fianco dei palestinesi.

A loro si aggiungono Pakistan, Turchia e Indonesia.

La storia dei talebani che inviano truppe in Medio Oriente da notizie false diventa realtà.

Le bandiere nere del Khorassan sono issate sul mondo.

I problemi tra salafiti e tradizionalisti, compresi gli sciiti, passano in secondo piano.

Inizia la grande jihad del mondo islamico contro l’Occidente e Israele.

La Russia assume inizialmente una posizione neutrale, ma non si affretta a sostenere Israele, poiché è in guerra in Ucraina con l’Occidente, che a sua volta è completamente dalla parte di Israele.

Ad un certo punto della rivolta a Gerusalemme Est, i palestinesi proclamano la necessità di isolare la moschea di Al-Aqsa per proteggersi dall’IDF.

La Moschea di Al-Aqsa è stata menzionata all’inizio della rivolta nella Striscia di Gaza – Al-Aqsa Flood.

Israele, nel corso del combattimento contro le milizie armate palestinesi e per legittima difesa, lancia un attacco missilistico contro la moschea.

Crolla!

La strada per la costruzione del Terzo Tempio è spianata.

Ma… un miliardo di musulmani, di cui 50 milioni (ufficialmente) in Europa, stanno iniziando una rivolta proprio in Occidente.

In Europa scoppia la guerra civile.

Alcuni europei sono dalla parte delle élite LGBT, di Soros e degli atlantisti, altri stringono un’alleanza con i musulmani (sul modello di Alain Soral) e si uniscono alla rivoluzione antiliberale.

Gli Stati Uniti usano armi nucleari tattiche contro l’Iran.

La Russia lancia un attacco nucleare tattico contro l’Ucraina, che cerca di aggrapparsi all’Occidente ad ogni costo e provoca Mosca in ogni modo possibile.

La Terza Guerra Mondiale scoppia con l’uso di armi nucleari tattiche.

La Russia finalmente prende una decisione e si schiera con i musulmani.

I dispensazionalisti americani si rendono conto che è giunta l’ora.

La Russia sta attaccando – anche se indirettamente – Israele.

Gog è qui.

Nella visione russa, l’Occidente è sotto il dominio diretto dell’Anticristo.

Molti leader mondiali muoiono e ne appaiono nuovi con convinzioni molto più radicali.

La Cina attacca Taiwan, distraendo gli Stati Uniti e la NATO verso un nuovo obiettivo.

L’India si astiene dal sostegno diretto su cui contano gli Stati Uniti.

Il crepuscolo della storia cessa di essere languido.

Femministe, attivisti gay e ambientalisti chiedono la fine di tutto, ma nessuno li ascolta.

L’Occidente è costretto a combattere contro tutti in nome di qualche obiettivo che non riesce più a articolare: tutte le vecchie tesi sui “diritti umani”, sulla “società civile” e altri incantesimi sono scomparsi nella dura realtà della morte totale imminente.

Elon Musk ammette di aver smesso completamente di capire cosa sta succedendo.

Israele sta cominciando, sotto colpi da tutte le parti, a costruire il Terzo Tempio.

Solo Mashiach (il Messia della Torah) può salvare la situazione…

Qui finisce bruscamente il testo dell’analisi predittiva (profezia)…

Manca Roma in tutta questa storia…
La Terza Roma, Mosca, è faro di lotta di liberazione, ma la Roma autentica, culla di Civiltà, che fine farà? (ndr)

Un commento su “Gli europei con tacchi e calze a rete… mentre il mondo è in rivolta

  1. scenario plausibile……nella sua “geometrica” capacità di connettere i pezzi del puzzle impazzito….C’è da sperare che l’ineluttabile non avvenga mai , l’imprevedibile sì ? (cit. John Maynard Keynes che ne era convinto)……Per conto mio la lettura di questo pezzo che ti consegna al ” brivido” di una tragedia che puoi ancora solo contemplare….mi fa sentire in obbligo di contribuire al realizzarsi di quell’imprevedibile che trasformi il rotolare verso l’INELUTTABILE in altro….NON MI SENTO PIU’ CITTADINO ITALIANO TANTO MENO EUROPEO……MI SENTO ANCORA CITTADINO DI ROMA CHE MAI SI SOGNO’ DI USARE LA MENZOGNA SISTEMATICA COME STRUMENTO DI GOVERNO….perciò domani mi recherò presso il Consolato Russo di Roma , per chiedere possibilità e modalità di chiedere anche…. la CITTADINANZA della TERZA ROMA….

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