L'Italia Mensile

Cara Giorgia Ti Scrivo

Sono abbastanza vecchio per avere assistito a molte votazioni sia nella cosiddetta prima repubblica che nella pseudo repubblica nata dopo il golpe giudiziario di mani pulite.

So che la luna di miele con l’elettorato non dura nemmeno mezza legislatura.
In realtà il risultato elettorale del 25 settembre va letto in un senso molto netto e preciso.

Non ha vinto il centrodestra , ma quello che gli italiani hanno percepito come la destra.

Non importa la sostanza in politica.
Conta la forma in cui un partito viene concepito come alternativa di sistema dall’elettorato che per statuto ha sempre ragione.

Quindi il voto va interpretato secondo due chiavi di lettura secondo anche quanto totalizzato dalle forze antagoniste di FDI.

Il primo estremamente amaro è che complessivamente gli italiani hanno perdonato, o non hanno recepito i quasi tre anni di dittatura sanitaria con correlati provvedimenti liberticide avallati o perlomeno non contrastati da Giorgia Meloni.

Il secondo è che gli italiani vedono in quest’ultima un’alternativa al regime tecnocratico e liquidatorio della classe media del nostro paese.

Naturalmente non faccio processi alle intenzioni giacché l’esecutivo è ancora ben lungi dall’essere formato.

Tuttavia la partenza è molto deludente se devo stare alla dichiarazione di una donna che ha appena ottenuto una vittoria plebiscitaria.

Tenendo anche conto che la politica è il regno del possibile e non della perfezione, alcuni aspetti mi lasciano alquanto perplesso.

Cara Meloni presto o tardi, un partito che si dichiara a favore della sovranità nazionale dovrà avere il coraggio di smetterla con la retorica del Più Europa come una Bonino qualsiasi.

Perché l’Europa non può diventare la preghiera che gli americani pronunciano prima di gustare il tacchino ol giorno del ringraziamento.

Europa, nel senso di unione europea, è il più colossale e tragico fallimento tecnocratico mai registrato nella storia umana.

Neppure difeso più dai vari artefici che hanno compreso come la moneta non si sia rivelata il perno edificatore di un sistema politico come speravano.

Ricordo a Giorgia Meloni che dopo l’ubriacatura della retorica di Maastricht e della società inclusiva e degli studenti Erasmus, l’Europa ha significato solo alcuni primati molto sgradevoli.

Mentre il cosiddetto terzo mondo cresce fino a mettere in discussione l’egemonia del dollaro, l’unione europea registra l’azzeramento della classe media ormai ridotta a sottoproletariato urbano.

Ad una crescita della banlieue come nuovo paradigma sociale.

A tre guerre devastanti con annessa pulizia etnica nel cuore dell’europa.
E da tre anni di attacco spietato alle libertà costituzionali, ma soprattutto alle libertà naturali dell’uomo.

Forse laddove non ha agito l’attaccamento alla libertà, potrà agire l’abisso nel quale stiamo per sprofondare.

Non è escluso il rischio di una guerra totale che è ben presente nonostante il nostro rifiuto psicologico ad ammetterlo.

Giorgia Meloni, il bene degli italiani non è ripetere la propria professione di fede nell’Europa e nella NATO (tra l’altro incompatibili), significa proteggere gli italiani dalla catastrofe energetica e militare dove ci stanno sospingendo gli stati uniti d’America.

Non potrai galleggiare a lungo in questa contraddizione.

L’italiano per quanto ingenuo e ignorante non ti ha votata sognando Antonio Tajani, ma Margareth Tatcher.

E con il 40% dei consensi non potrai accampare scuse.
Non potrai scaricare sugli inesistenti Lega e Forza Italia eventuali sconfitte.
E non basta roteare l’occhio e parlare con aria aggressiva per spaventare gente come Lagarde e Von der Leyen.

E ti avverto, nemmeno Putin.

Raul Cedras

Un commento su “Cara Giorgia Ti Scrivo

  1. Greetings from Ϝlorida! I’m bored at work so I decided to check
    out your site on my iphone during lunch break. I гeally like the informɑtion you provide here and can’t wait tо take a look when I get home.
    I’m surprised at how fast your bloɡ lօaded on my celⅼ phone ..
    I’m not even using WІFI, just 3G .. Anyhow, wonderfսl site!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *