- Giuliano Castellino
CONSIGLIO DI UN VECCHIO DIAVOLO A UNO PIÙ GIOVANE (C.S. LEWIS)
CONSIGLIO DI UN VECCHIO DIAVOLO A UNO PIÙ GIOVANE (C.S. LEWIS)
Un giovane diavolo:
- Come hai fatto a mandare così tante anime all'inferno?
Vecchio Diavolo:
- Con la paura!
Il giovane:
- Ottimo lavoro!
Di cosa avevano paura?
La guerra? Carestia?
Il vecchio:
- No, di una malattia!
Il giovane:
- Non si sono ammalati?
Non stavano morendo?
Non c'era una cura?
Il vecchio:
- Si sono ammalati, sono morti, c’era la cura.
Il giovane:
- Non capisco...
Il vecchio:
- Hanno accidentalmente creduto che l'unica cosa che dovevano mantenere a tutti i costi era LA VITA!
Non si sono abbracciati, non si sono salutati, si sono allontanati l'uno dall'altro.
Hanno rinunciato a tutti i contatti umani e a tutto ciò che era umano!
Hanno finito i soldi, hanno perso il loro lavoro ma hanno scelto di temere per la loro vita, anche se non avevano nemmeno il pane.
Hanno creduto a tutto quello che hanno sentito, letto i giornali e creduto ciecamente a tutto quello che hanno letto.
Hanno rinunciato alla libertà, non hanno mai lasciato casa, non sono andati da nessuna parte.
Non hanno visitato parenti e amici.
Il mondo si è trasformato in un grande campo di concentramento con prigionieri volontari.
Hanno accettato tutto!
Solo per sopravvivere ad un altro giorno miserabile...
Non hanno vissuto, sono morti tutti i giorni!
È stato facile prendere le loro miserabili anime...
C.S. Lewis - "Lettere di Berlicche"
Consigli di un vecchio diavolo a uno più giovane - libro scritto nel 1941